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Giancarlo Flati
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Spazi di realtà ibrida (Google Tilt Brush)

Giancarlo Flati nasce a L'Aquila nel 1953. 
Ben presto, ancora undicenne, acquisisce pratica e conoscenza delle tecniche artistiche elaborando una sua visione che va via via precisandosi per complessità e originalità.
La sua attività espositiva inizia nel 1983. 
Dal 1972 alla data odierna effettua numerosi viaggi con lunghi soggiorni in Svezia, Polonia, Germania, Norvegia, Spagna. Il suo lavoro di ricerca, vigile e appassionato, è influenzato dalla cultura nordeuropea.

Nel 2005 gli viene conferito il Premio Museo Michetti.
Nel 2011 Premio Eccellenza Stilistica-Centro Diffusione Arte-Palermo.
Nel 2011 Premio della Critica-Centro Diffusione Arte-Palermo.
Nel 2016 Premio copertina della rivista USA Art & Beyond - Luglio/Agosto 2016.
Nel 2017 Esposizione Triennale di Arti Visive a Roma-Complesso del Vittoriano-Ala Brasini.
Nel 2017 è nominato dallo Storico dell’Arte Conte Daniele Radini Tedeschi membro effettivo di “El circulo Magico” e nell’ambito di tale collettivo espone le opere “Io albero dei Margini” ed il Libro d’Autore “Dal silenzio delle foglie” al Padiglione Nazionale Guatemala, 57. Esposizione Internazionale d’Arte-la Biennale di Venezia dal 13 Maggio al 26 Novembre (Palazzo Nobile degli Albrizzi-Capello Cannareggio 4118).
Nel 2020 ha fondato un nuovo movimento artistico teorizzandone i fondamenti nel manifesto “L’Albero dei Mabits. Manifesto per un Rinascimento Umano ed Artistico nel Tempo delle Nuvole Super Intelligenti”.

Biografia completa

Mostre

Metaverso Tecnologia Astrazione
PISA ARTinGENIO Museum - "L'Arte dei Mabits"
VENEZIA La Biennale di Venezia. 59. Esposizione Internazionale d'Arte - Padiglione Grenada
ROMA Esposizione Triennale di Arti Visive - Galleria Borghese
PISA ARTinGENIO Museum - Officine Garibaldi
PIACENZA Galleria Studio C - "La Forma e Oltre, viaggio nell'espressione contemporanea - Artisti di rilievo nazionale"
Guggenheim Issue of World of Art Magazine 2020
PIACENZA Galleria Studio C - Mostra personale di Giancarlo Flati "Transizioni"
PIACENZA Galleria Studio C - "La Forma e Oltre, viaggio nell'espressione contemporanea - Artisti di rilievo nazionale"
MILANO La Signora delle Stelle - In memoria di Margherita Hack
Miami meets Milano
VENEZIA El Circulo Magico - Padiglione Nazionale Guatemala, 57.Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia
ROMA Esposizione Triennale di Arti Visive - Complesso del Vittoriano - Ala Brasini
VIENNA The Gallery Steiner
ROMA Biennale Internazionale di Arte e Cultura
AURONZO DI CADORE (BELLUNO)
RONCADE (TREVISO) Castello di Roncade
MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) Istituto Italiano di Cultura
CAERANO SAN MARCO (TREVISO) Villa Benzi Zecchini
CASTEL DI GODEGO (TREVISO) Barco Mocenigo
BASSANO DEL GRAPPA (VICENZA) Centro Porta Dieda
CASTELFRANCO VENETO (TREVISO) Galleria ART & MEDIA
PESCIA - PISTOIA Museo Gipsoteca Libero Andreotti, Palazzo del Podestà
TREVISO Centro per la cultura e le arti visive "LE VENEZIE"
ROMA Refettorio Quattrocentesco del Museo Nazionale del Palazzo di Venezia
TREVISO Centro per la cultura e le arti visive "LE VENEZIE"
UDINE Galleria ARTTIME
LECCE Metropolitan Art Gallery / Associazione Culturale "La Chimera"
PARIGI Thuillier Galerie
BENEVENTO Rocca dei Rettori
ROMA Galleria "Il Collezionista"
CRACOVIA C.K. Browar sp.zo.o 31-18
SOPOT Cafè Art Gallery - Krzywy Dom
DANZICA Casa della Cultura
Nella pittura di Giancarlo Flati la memoria gioca la sua partita; il trionfo della fantasia si fa motore di una realtà altra; la connessione tra gli impulsi operativi emerge sia pure sotto l'aspetto di un lampo, del bagliore di un istante. E' la poetica dei luoghi a suggerirsi come campo e ragione...
Vito Apuleo / 1999
(...) Flati vive una connessione fisica salda e duratura non solo con la materia minerale ma con quella materia invisibile che è la luce, seme di tutto, secondo il titolo di una sua opera. Così rivela in realtà il rapporto ombelicale col mondo, attraverso terre, lave appena raffreddate, meteoriti...
Alida Maria Sessa / 2006
L'occhio umano talvolta non crede a quello che vede. Capita soprattutto quando la verità si mostra con la sublime evidenza di ciò che è oggettivo e pure non è apparentemente accertabile. Il fatto è che normalmente gli strati profondi dell'essere non sono "a portata d'occhio". Per vederli occorre...
Duccio Trombadori / 2006
Uomo di scienza e di poesia, Giancarlo Flati da anni ha elaborato dalle conoscenze acquisite attraverso la diagnostica un'iconografia suggestiva e primaria. Invisibile e segreto, esiste nel corpo umano un isolario di forme, colori, movimenti e suoni che riproduce in una dimensione inconcepibilmente...
Gioia Mori / 2006
Esiste come è noto una relazione profonda tra il visibile e l'invisibile della vita: che non riguarda soltanto le possibili corrispondenze formali ed espressive, ma altresì gli spazi consci e inconsci che abitano le regioni misteriose e ambigue dell'esistenza. E' questo il presupposto di ogni...
Giorgio Agnisola / 2006
In quest'epoca di specializzazioni necessarie a garantire la massima qualità delle prestazioni professionali, viene talora vista con sospetto la figura dell'uomo eclettico, interessato alla complessità del reale ed alle relazioni impensabili che esistono tra ambiti della conoscenza apparentemente...
Roberto Russo / 2006
Ogni atto creativo cosciente in qualche misura si ricollega alle tradizioni della cultura, e un'opera diviene spesso allusione ai temi che costituiscono il paesaggio di tutto ciò che la precede. Non si tratta di semplice emulazione, bensì del mirato attingere alle sorgenti della cultura, ai simboli...
Roland Maszka / 2006
"Sequenze dell'Invisibile - Tempo Indiviso II" è il titolo della personale di pittura di Giancarlo Flati che si è tenuta dal 21 luglio al 9 settembre alla Rocca dei Rettori a Benevento. Questa mostra, presentata nell'ambito del progetto di promozione della cultura e delle arti visive portato avanti...
Catiusha Minicozzi / 2007
All'inizio del nuovo millennio l'arte di Flati tenta di rispondere alla visio mundi del nostro tempo di fronte alle nuove ipotesi nella struttura dello spazio, del tempo, della materia, soffermandosi su quest'ultima. (...) Flati oggi rende visibile l'invisibile fisico e condivide con l'alchimista...
Luigina Bortolatto / 2007
(...) L'ispirazione, la rinuncia dell'artista alla sua individualità empirica, per accogliere la visione da oggettivare nella materia, pare garanzia di un nuovo modo di conoscenza libero da intenzionalità soggettive e dalla ratio - buona, quest'ultima, solo per l'al di qua, ma inutile nell'al di là...
Sandro Dell'Orco / 2007
La ricerca pittorica di Giancarlo Flati, uomo di scienza e di poesia, si sviluppa sulla base di sottesi contrappunti, di complessi rapporti dialettici: i fantasmi del reale,la "realtà" del virtuale. La problematica dalla quale muove Flati è l'incapacità dell'uomo di comprendere certi aspetti...
Angelo Centonze / 2008
(...) Flati è un artista dotato di un alto livello di consapevolezza. In lui il flusso spontaneo dell' ispirazione e la capacità riflessiva sul suo stesso lavoro si bilanciano come raramente accade. E' attivo già da parecchi anni ma non c'è dubbio sul fatto che la sua opera si cali bene nel...
Claudio Strinati / 2008
Giancarlo Flati, artista dalla sfrenata fantasia e dalla tenace forza espressivo-compositiva. Con immediatezza coglie l'essenza di idee complesse e le trasmette al supporto usando cromie ora calde ora fredde che concorrono a rendere più agevole la comprensione della tematica trattata. Artista...
Dino Marasà / 2008
Dall'Ottocento l'arte è destinata ad essere all'avanguardia. Il termine "avanguardia" è rivoluzionario. L'arte d'avanguardia mette in discussione e "ridefinisce in toto" le basi stesse sulle quali posa il "sistema arte". Muta la superficie dell'oggetto estetico adottando tecniche, materiali,...
Giuseppe Benelli / 2008
(...) Ho ancora negli occhi e nella mente il multiforme gioco di colori, segni e frammenti dei tuoi quadri che non cercano di catturare l'esistenza, ma di rappresentarne il sublime (l'incessante movimento, le infinite metamorfosi nella vita della Terra, misteriosa mai disorganica), i cui poli,...
Liliana Biondi / 2008
Poeta cosmico Giancarlo Flati, con accenti leggeri o gravi, sembra celare una malinconica nostalgia di infinito. (...) Flati traduce il mondo invisibile in una dimensione costruita attraverso la combinazione di materia, di segno e di colore con immagini mobili, ricche di mistero che fanno della...
Luigina Bortolatto / 2008
Una ricerca come "fuoco interiore", potente mappatura e, insieme, quasi impercettibile variazione sulla natura del "profondo visibile" che non sempre è sulla lunghezza d'onda dello sguardo, ma scivola via dall'immediatezza della percezione. Così Giancarlo Flati definisce il suo mondo pittorico che...
Renato Minore / 2008
L'immaginazione è importante, è essenziale anche (ma non solo) nella ricerca scientifica, altrimenti si riproducono le cose che già esistono. I matematici, quando devono enunciare un teorema, devono capire l'enunciato prima che sia dimostrato. Feynman, il grande fisico, quando si confrontava con i...
Renato Minore / 2011
Ho già definito Giancarlo Flati, viandante sopra un mare di nebbia (1) e poeta cosmico (2) per la sua concentrazione sulla realtà della materia sulla consistenza dello spazio-tempo e la loro relazione con la sua coscienza creativa. Artista e uomo di scienza attraverso la sensibilità intuisce l'...
Luigina Bortolatto / 2012
Il tema del "Margine" appartiene da sempre all’ ispirazione più profonda di Giancarlo Flati, operoso proprio in quella zona di confine tra Arte e Scienza, tra creatività artistica e fascino dei domini estremi delle scoperte scientifiche e biomediche.  Flati è stato protagonista di...
Claudio Strinati / 2017
Io. L’albero dei margini Non è difficile immaginare uno spazio neutro, inverosimilmente bianco, occupato da un unico albero artificiale. Non un albero di Natale o di caucciù, bensì una struttura totemica recante in sé il valore simbolico e archetipico della pianta. Ma essa, filosoficamente...
Daniele Radini Tedeschi / 2017
DECIFRARE L’INVISIBILE L’arte di Giancarlo Flati non finisce di sorprendere. E’ un pittore dal mestiere eccellente, che ha ottenuto risultati altamente originali lungo una linea di consapevole condotta espressiva. La sua perizia tecnica si è formata nel fuoco di una ricerca che lo ha...
Duccio Trombadori / 2017
Oggi su "La città" parlo di Giancarlo Flati e della sua opera che è approdata alla Biennale e che seguo da una decina di anni. Flati è un pittore dal mestiere eccellente che opera in quella zona di confine tra arte e scienza, tra creatività artistica e fascino dei domini estremi delle scoperte...
Renato Minore / 2017
Giancarlo Flati, dopo la fugace ma significativa apparizione nella rassegna Oltre la Forma torna nella galleria piacentina con un’intera mostra personale dedicata all’ultimo ciclo della sua produzione e ponendo sul tappeto nuove domande, nuovi input, nuovi e diversificati quesiti sull’arte, la...
Luciano Carini / 2019
(...) A partire dagli anni Duemila, infatti inaugura un periodo produttivo gravido di mutamenti esplicitati in un ciclo di opere dal titolo Periodo della Nuova Figurazione (Profondo Invisibile). I latini lo definirebbero nomen omen, difatti si evince come l’attenzione si sia spostata da un piano...
Daniele Radini Tedeschi / 2020
La vita quotidiana appare sempre più permeata dalla tecnologia. Anzi, il mondo digitale sembra mettere in discussione l’irriducibilità della natura, sottoponendola ad un pericoloso gioco di manipolazione.   Sono in molti, moltissimi a vivere con entusiasmo questo processo di...
Francesco Corsi / 2022
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Galleria

Studi

Via Raimondo D'Aronco, 18 00163 Roma
Via L'Aquila-Sassa, 138 67100 L'Aquila

E-Mail

giancarloflati@hotmail.com

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